Era
sulle scale !
Di
quella cosa si vedeva solo un’ ombra. Avendo per forza scendere le
scale, cercai il più possibile di scavarla. Al penultimo gradino
sentì qualcosa afferrarmi il piede, infatti caddi.
Adesso
si che vedevo appartenesse l’ ombra: era una donna con uno
splendido abito da sposa.
Lei
iniziò a singhiozzare, ma riusci a capire le sue parole che riporto
qui.
Mi
chiamo aurora e il giorno in cui dovevo sposarmi è stato il più
brutto della mia vita. Quel giorno, mentre ero nella mia stanza, il
pavimento si smaterializzo sotto I miei piedi e caddi su queste
scale. La mia caviglia destra era slogato. Lamminavo a malapena,
striscai verso la porta che si aprì di scatto.
Era
stato mio marito! Colui che davvero aspettarmi all’ altare! Mi
prese con forza facendomi cadere sulle scale poi prese un falcetto.
Tra queli che tenevano per decorazione al muro e con un colpo mi
tagliò sopra la caviglia così io morì dissanguata.
Io
scioccato rimase in silenzio ad ascoltare sua storia…
presi
coraggio e le chiese tremante: “ sei un fantasma buono o cattivo?”
lei
rispose dicendo che era un fantasma buono e che il suo obbiettiva
era di salvare tutti I matrimoni.da quel giorno sono passati due anni
e siamo amiche inseparabili nonostante lri sia un fantasma e io no.
Il nostro passatempo preferito è spiare i matrimoni per
controllarli. Domani mi sposo.
Marta
Bricconcello e
Aminata
Fall.
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